La Regione Lombardia ora punta sulla comunicazione per contrastare la nuova, terribile, ondata di Covid19. E lo fa con una campagna estremamente aggressiva nei contenuti. “Indossare la mascherina o indossare il respiratore?”. “Lavarsi spesso le mani o lavarsene le mani?”. “Essere negativi o negazionisti?”. “Fermare il virus o fermare il sistema sanitario?”. “Evitare i luoghi affollati o affollare le terapie intensive?”. Sono alcuni degli slogan scelti per la campagna “The Covid dilemma”. Argomenti molto forti per sensibilizzare le persone, e in particolare i più giovani, sui rischi a cui espongono se stessi e l’intera comunità determinate leggerezze. Superficialità che, se un tempo erano prive di grosse conseguenze, oggi possono essere letali.
LA REGIONE LOMBARDIA ORA PUNTA SULLA COMUNICAZIONE
La campagna di comunicazione di Regione Lombardia si pone come obiettivo principale “la corretta diffusione di informazioni utili ai cittadini con il claim ‘La scelta è tua, ma le conseguenze riguardano tutti noi. Aiutaci a contenere la diffusione del coronavirus, prima che sia troppo tardi’. Un chiaro riferimento alla libertà individuale, legata a doppio filo con la responsabilità morale e materiale nei confronti della collettività e del primario bene comune, la salute di tutti i cittadini”. Regione Lombardia intende promuovere, inoltre, “l’importanza di utilizzare tutti i provvedimenti raccomandati dall’Oms e dal Ministero della Salute come misure di prevenzione dal contagio. Un vero e proprio appello al senso di responsabilità che il presidente Attilio Fontana vuole rivolgere a tutti i lombardi per fermare l’incessante diffusione del virus”.
CAMBIO DI PASSO
Certo un bel salto di qualità dai tempi di “Milano non si ferma”, lo spot voluto dal sindaco di Milano Giuseppe Sala che invitava le persone a tener viva la città anche nei peggiori momenti dell’emergenza. Dal canto nostro, come sostenitori dell’importanza di una comunicazione efficace, non possiamo che essere contenti di questo approccio. Speriamo vivamente che possa servire alla Regione per superare questo momento così difficile.
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