A quanto pare il Governo Italiano tiene in gran conto le opinioni di Pixelleria. Ricordate quando, poco tempo fa, vi parlavamo dell’assurdo trattamento di favore che in Italia ricevono i pensionati rispetto agli Under-35? Una vergogna che non ha simili in nessuno Stato progredito. Ma forse dovremmo dire in nessuno Stato tout curt. Però qualcuno, lissù nelle marmoree stanze di Palazzo Chigi, deve aver udito l’eco del nostro grido d’aiuto. Perché, a neanche due settimane dal nostro post, è intervenuto nientepopodimeno che il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, per dire che Quota 100 andrà in pensione.
Conte manda in pensione Quota 100
Eh Già. La peggiore riforma pensionistica che l’uomo ricordi, foriera di incredibili ingiustizie, tutte a carico dei giovani, nella forma di un bel cetriolo per quando giovani non saranno più, non sarà rinnovata. Con buona pace di Matteo Salvini, che l’aveva posta come condizione ineludibile della formazione del governo gialloverde. Oggi, per fortuna, quella riforma non è più una priorità. Certo la sua cancellazione porterà inevitabilmente una perdita di voti, perché l’Italia è e resta il secondo Paese più vecchio al mondo. Ed è quindi inevitabile che toccare le pensioni comporti un gran risentimento nella fascia della popolazione più anziana.
Questo però non può essere un buon motivo per continuare a viaggiare spediti verso il baratro, trasferendo sempre sul futuro i nostri rischi e i nostri costi. Bene che questa volta si ha avuto il coraggio di fare un passo indietro. E speriamo che sia il primo di un percorso verso un Paese moderno e che sappia fare impresa, valorizzando l’enorme patrimonio di giovani ad oggi totalmente sciupato.