Google aggiorna l’algoritmo: che succede ora?

Google aggiorna l'algoritmo: che succede ora?

Il funzionamento dell’algoritmo di Google è uno dei grandi segreti dell’umanità, come quelli di Fatima o la ricetta della Coca Cola. L’azienda di Mountain View è da sempre gelosissima della propria “ricetta magica”, e il motivo è presto detto: sapere come Google sceglie e ordina i propri contenuti può cambiare le sorti di qualsiasi azienda, dalla piccola impresa a conduzione locale alla multinazionale. D’altra parte, l’algoritmo non è lo stesso del primo giorno, ma viene aggiornato continuamente per essere più performante e user friendly, e chi lavora nel settore (come il sottoscritto, per inciso) deve continuamente indovinare le piccole variazioni nei criteri di scelta, che possono portare a conseguenze molto rilevanti per i clienti.

Google aggiorna l’algoritmo: che succede ora?

L’annuncio dell’aggiornamento

10 giorni fa, il 20 settembre, Google ha annunciato che l’algoritmo sarebbe di nuovo cambiato, e di conseguenza lo avrebbe fatto anche il page ranking, ossia l’ordine dei risultati delle ricerche. Ciò, ovviamente, ha gettato nel panico i tanti sviluppatori di siti internet, e ancor di più i creator di contenuti per il web. Come è facile immaginare, infatti, sono tantissime le persone che vivono degli introiti pubblicitari dati dagli accessi sulle proprie piattaforme, e un cambio di posizionamento può avere effetti devastanti sui risultati.

Quanto dura l’aggiornamento di Google?

Alla normale confusione generata dall’aggiornamento in sé si aggiungono i possibili disservizi che possono verificarsi quando l’aggiornamento stesso è in corso. A giudicare da quanto avvenuto in passato, saranno necessarie dalle 2 alle 3 settimane perché le modifiche siano pienamente implementate, periodo nel quale potresti vedere precipitare gli accessi sulle tue pagine. Ciò in particolare per quanto riguarda le pagine di recensioni, che in base a quanto dichiarato da Google stesso dovrebbero essere le principale destinatarie dei cambiamenti.

A chi è rivolto l’aggiornamento?

L’obiettivo, a quanto pare, sarà premiare le pagine che contengono recensioni più approfondite, quindi ritenute più veritiere perché a prova di bot e tentativi di alterazione. Non c’è motivo di andare in panico, quindi, se per qualche settimana dovessi notare una diminuzione del traffico sulle tue pagine. Ogni aggiornamento di Google passato ha portato un miglioramento dell’esperienza degli utenti e nuove opportunità per scalare il page ranking. Sarà così anche questa volta.