Burioni fa il bullo, ma stavolta la fa fuori dal vaso

 

È dura la vita della Star da Social Network. Soprattutto se sei Roberto Burioni, e la tua vita pubblica si nutre di clamorose “blastate” a destra e a manca. Già, perché per come sono concepiti gli algoritmi dei social network è importante non battere mai la fiacca: ogni giorno una nuova polemica, un nuovo personaggio pubblico blastato, un nuovo argomento trend topic. Solo così si resta a galla nello spietato mondo di Instagram, Twitter e Facebook. Facendo così, però, capita che si abbassi la guardia, che si faccia un post o una battuta di troppo, magari in un momento in cui si hanno altri e più importanti affari per la testa. E capita così di pestare una…melma.

Burioni fa il bullo, ma stavolta la fa fuori dal vaso

È andata proprio così a Roberto Burioni, Star della virologia che ha costruito la sua notorietà a colpi di sferzanti battute su ciò che ritiene antiscientifico. Pietà per nessuno, fin qui. Ma finché gli avversari dialettici sono politici o personaggi della Tv, qualche battuta irriguardosa ci può anche stare. Quando però la vittima della graffiante ironia del virologo è una ragazza qualsiasi, colpevole di aver sostenuto il politico che duellava con Burioni (per altro in modo molto educato) la questione cambia. Anche perché i modi del medico sono stati del tutto fuori luogo.

Cos’è successo?

Su Twitter si stava consumando uno dei soliti duelli in punta di penna – di tastiera: un deputato della Lega, Alex Bazzaro, aveva scritto un post contro la quarta dose di vaccino, a cui Burioni aveva risposto dandogli dell'”irresponsabile disinformatore” e dicendo che sembrava strano che il deputato leghista fosse dello stesso partito di persone ritenute più serie, come Zaia e Fedriga. Interviene la sostenitrice del Carroccio, che si schiera dalla parte di Bazzaro scrivendo: “Sono orgogliosa che nella Lega ci siano persone come Alex Bazzaro”. Quindi la controreplica di Burioni, che riposta una foto zoomata della ragazza scrivendo solo “capisco”, in quello che a molti è sembrato un attacco sul suo aspetto fisico.

Le scuse del virologo

Inutile dire che il comportamento del virologo è assolutamente inaccettabile. Si tratta a tutti gli effetti di body shaming, tanto più virulento – perdonaci il gioco di parole – quando proviene da un personaggio pubblico con un enorme numero di follower. Per fortuna Burioni si è reso conto del suo sbaglio, e dopo aver causato la bufera social ha provato a porvi riparo offrendo le sue scuse. “In giornate difficili (la crocifissione è eccessiva, ma sia chiaro: sono io ad avere sbagliato e a dovermi scusare), fa piacere sapere che qualcuno ha trovato utile il mio lavoro”.

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